Storie di Fotografia – Roger Fenton 1819-1869
Di Fenton purtroppo ci si ricorda delle sue immagini di guerra e di propaganda durante la guerra di Crimea, ma è stato un fotografo molto più completo di come lo immaginiamo. Nello specifico, questa fotografia, è uno dei simboli riassuntivi dell’intera campagna di Crimea, una spaventosa guerra che lasciò morte e desolazione. L’immagine è chiara e semplice. Ci si trova davanti ad una strada che attraversa una valle disseminata di palle di cannone. Senza il bisogno di mostrare corpi senza vita, seppur quella campagna in realtà fu un bagno di sangue, questa immagine riesce ugualmente a mostrare tutta la drammaticità di quella battaglia e l’impressionante dispiegamento di materiale bellico. Potremmo definirla una fotografia che mostra il dramma per sottrazione, nessun corpo straziato ma il vuoto silente di un paesaggio abbandonato punteggiato di palle di cannone. Il dramma ferale di una guerra distruttiva che mostra l’angoscia nel vuoto della percezione.