I tre fratelli Abdullah (in attività nella metà dell’800) erano di origine armena ma turchi di adozione. Vissero in quella che oggi è Istanbul buona parte della loro vita. Fondarono il primo studio fotografico dell’Impero ottomano e furono un primo esempio importante di vero fotogiornalismo. La loro esperienza fotografica è legata alle sorti del sultano Abdul Hamid che commissionò loro la rappresentazione fotografica del la Capitale Costantinopoli al fine di documentarne l’opulenza per scopi economici, militari e politici. Questo primo passo portò la loro esperienza fino a Parigi per l’esposizione universale, periodo in cui vissero la loro massima visibilità e il loro momento professionale migliore. La loro Arte si rivelò nella capacità di documentare fotograficamente tutti gli aspetti della vita sociale del tempo fotografando personalità importanti ma anche persone semplici o disadattate, in vero stile giornalistico e documentale.