Gravina Roberto

Roberto Gravina

Sono curioso. Ogni mia curiosità voglio portarla nelle mie passioni, integrando diverse situazioni omogenee (e non) e creando qualcosa che possa rappresentarmi al meglio. Mi sono approcciato alla fotografia amataroiale nel 2012 iscrivendomi al corso base della Subalpina, da quel momento non ho mai smesso di apprendere tecniche e stili diversi. Un serbatoio incredibile, a mia disposizione, da cui attingere e che, sino a qualche anno fa, credevo impossibile da praticare.
Fotografare vuol dire guardare, sondare, esaminare, rielaborare e modellare a proprio piacimento. Al mio mondo fotografico ho voluto aggiungere ulteriori interpretazioni didascaliche che inducono, chi visiona lo scatto, a soffermarsi, a pensare e a decriptare il messaggio o i messaggi che voglio far passare. E’ un passaporto per condividere il mio immaginifico mondo, un percorso visivo e lettarario che ho voluto intraprendere attraverso un cellulare e l’immediatezza di un social network come Instagram.